Descrizione
Questa stupenda Chiesa fu costruita sui ruderi di un’antica cappella dedicata a San Nicola di Bari. La sua edificazione fu possibile grazie alla volontà ed il totale contributo di Giulia de’ Medici e di Bernardetto de’ Medici che finanziarono l’opera di costruzione poco dopo aver preso possesso del feudo.
Il lavori di edificazione della chiesa del Santissimo Rosario iniziarono nell’Agosto del 1578 e fu costruita con lo scopo principale di ospitare i Padri Domenicani.
Senza ombra di dubbio, benché non sia noto a molti, essa probabilmente è la Chiesa di Ottaviano in cui è possibile ammirare il maggior numero di opere artistiche.
Una delle opere più famose che è possibile osservare in tutto il suo splendore è senza ombra di dubbio la tela ad olio del pittore Antonio Sarnelli che raffigura San Vincenzo Ferreri e San Domenico. Non di meno rilevanza e valore artistico è il Cenacolo di un ignoto autore del 1600 che raffigura il Cenacolo su ispirazione del ben più celebre dipinto di Leonardo ed ancora è possibile ammirare un Coro ligneo costituito da un’unica fila di stalli, un Cenotafio del 1680 dedicato ad Andreana D’Avalos De Guevara consorte del principe mediceo Giuseppe
Nella Chiesa del Santissimo Rosario di Ottaviano sono presenti ancora opere di Andrea Boscoli (una Adorazione dei Magi), di Angelo Mozzillo (un Cristo morto), e di Ferraù Fenzoni (una Deposizione). Vi sono in aggiunta opere di Francesco De Angelis, Liguoro e Iannelli.
In questo sacro luogo, nell’ultimo secolo purtroppo parzialmente depredato con vari furti di opere d’arte commessi da ignoti senza scrupoli, sono sepolti buona parte dei componenti della famiglia medicea di Ottajano, incluso il summenzionato cav. Luigi de’ Medici di Ottajano che, nonostante fosse morto in Spagna in occasione di un suo viaggio politico presso il governo borbonico spagnolo, espresse in vita la volontà di essere sepolto nella sua terra, la terra all’ombra del Vesuvio, Ottaviano.
Modalità d'accesso
Il tragitto dal Municipio richiede circa 10 minuti di cammino. L'accesso non è consentito in maniera agevole a tutti, a causa della presenza all'ingresso dell'ampia scalinata.
Indirizzo
Orario per il pubblico
Gli orari potrebbero variare. Per maggiori informazioni sarebbe preferibile contattare il numero 081 8278122.
Ingresso
Punti di contatto
Ultimo aggiornamento: 27 gennaio 2025, 01:13